Gol a raffica, emozioni, brividi, tanti errori ma anche giocate spettacolari. C’è di tutto e di più nel 3-3 tra Palermo e Pisa al Renzo Barbera. Giornata no per la difesa con troppi errori gratuiti. Male in particolare Calabresi e Canestrelli. La nota positiva è che la squadra è viva e ha reagito bene una volta sotto di due reti. Tra i migliori  Touré, Gliozzi e Matteo Tramoni. Non solo per le tre reti realizzate. Si rivede Torregrossa, bene Marin. Delude Ionita.

Nicolas sv: prende un gol dopo dieci minuti sul quale non ha colpe e poi si fa male. Prova a stringere i denti ma deve alzare bandiera bianca( 18′ Livieri 6:  Può far poco sui due gol subiti, a volte però non è troppo sicuro nelle uscite. Bravo al 90′ quando salva su Vido con l’aiuto del palo).
Calabresi 4,5: giornata no con il suo ex compagno di squadra Di Mariano che lo mette spesso in difficoltà. Sul primo gol resta sorpreso dall’inserimento dell’attaccante rosanero e sul secondo non riesce a fare da schermo sul passaggio decisivo di Brunori. Prende anche un giallo e D’Angelo lo toglie per non prendersi rischi (16’st Esteves 6: anche stavolta un buon ingresso. Contiene meglio di Calabresi e prova anche a spingere. Bella iniziativa nel finale ma Pigliacelli legge bene il suo cross basso).
Canestrelli 5: si fa anticipare di testa da Brunori, 12 centimetri più basso di lui, in occasione del gol di Di Mariano. Perde Brunori anche a inizio secondo tempo ma l’attaccante lo grazia.
Barba 5,5: anche lui non chiude sul primo gol. Però tutto sommato fa meno peggio degli altri compagni di reparto. Esce un po’ dolorante (20’st Hermannson 6: si rivede dopo tanto tempo. Entra con decisione nel palpitante finale di gara)
Beruatto 5: in ritardo su Elia in occasione del 2-1 ma è l’ultimo responsabile in questa occasione dove la difesa e il centrocampo  sono rimasti decisamente spiazzati dal contropiede di Brunori. Per il resto però non convince andando troppo a fasi alterne.
Touré 7,5: E’ in forma strepitosa. Segna con un bellissimo sinistro a girare il momentaneo 1-1 e poi è determinante nell’azione . Entra in tutte le azioni d’attacco dei nerazzurri. Con D’Angelo è tornato ad altissimi livelli.
Nagy 5,5: può fare di più quando arriva al tiro o alla verticalizzazione. Qualche distrazione anche sulle cose semplici (20’st Torregrossa 6: non gioca da un mese e mezzo e prova a dare il suo contributo portando comunque peso in attacco quando la squadra è sempre sotto di un gol. Non è ancora al massimo della forma ma intanto è importante averlo recuperato. )
Marin 6,5: lotta e gioca con buona personalità. Da un suo lancio nasce l’azione che porta al gol di Touré. Ci prova anche al tiro ma non è la specialità della casa. Mostra comunque idee chiare e coraggio.
Ionita 5: combina davvero poco e spreca anche una buona opportunità calciando troppo debolmente a rete. Giocando da trequartista risulta poco incisivo (61′ M. Tramoni 7,5: entra e riaccende il Pisa. Il gol vale il prezzo del biglietto per la spettacolarità del suo destro al volo. Rete di grande importanza per la squadra e a livello personale essendo il primo acuto in nerazzurro. La speranza è che si sia finalmente sbloccato)
Sibilli 6: a volte è un po’ discontinuo e aspetta troppo prima di calciare in porta. Soprattutto nella ripresa però mostra segnali di crescita. Conquista una punizione dal limite, facendo ammonire Bettella, che poi calcia alto e avvia l’azione del definitivo pareggio sulla sinistra.
Gliozzi 7,5: altra grande prestazione del centravanti nerazzurro. Segna un gol fondamentale , riprendendo una corta respinta di Pigliacelli su tiro di Tramoni, perché rimette in piedi il Pisa e poi con una bella sponda apparecchia la tavola a Matteo Tramoni in occasione del pareggio. Per lui quattro reti in cinque partite. Da riserva nel Como a implacabile realizzatore nel Pisa.

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