Non sono bastate le gare di andata e ritorno e neanche i tempi supplementari, la finalissima playoff tra Alessandria e Padova continuava ad essere condizionata da un equilibrio assoluto, e da nessun gol, dunque sono serviti i calci di rigore per decretare la quarta promossa in Serie B. E nel proprio stadio a gioire è stata la formazione piemontese degli ex Arrighini, Eusepi (in gol dal dischetto) e Di Quinzio (ma anche Sini, Stanco e Frediani). Decisivo l’errore dal dischetto del livornese Gasbarro (ex Pontedera) per un Padova (in cui milita un altro reduce della stagione 14/15 a Pisa, Matteo Mandorlini) anche sfortunato: a lungo primo in classifica, ha ceduto il passo al Perugia al termine della stagione regolare solo per gli scontri diretti e perde la B dagli 11 metri.

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