L’ex arbitro Luca Marelli ha commentato l’introduzione ed il funzionamento in concreto delle nuove tecnologie VAR e Goal Line Technology, ai microfoni di Tuttopisa.com

Una nuova Serie B con la novità importante dell’introduzione di questi due nuovi strumenti.
E’ soddisfatto di questo innesto?

L’aiuto tecnologico è sempre ben accetto, mi auguro che si trovi il modo di renderlo più economico per estenderlo anche in Serie C.
L’IFAB sta sperimentando un VAR più semplificato per permettere l’utilizzo di queste tecnologia con un minor numero di telecamere“.

A gennaio, sembrava fatta per l’introduzione di queste due tecnologie ma per problemi di organico la possibilità è arenata. Cosa è cambiato in questi mesi?

Adesso c’è un minimo di programmazione; del fatto che il VAR potesse essere inserito in Serie B a gennaio, si sapeva da parecchio tempo.
Evidentemente l’ex presidente dell’AIA non aveva programmato nulla, avendo solo la tecnologia pronta e non l’organico.
Fortunatamente quest’anno c’è stata programmazione e non ci saranno problemi di organico.
E’ stato anche effettuato un corso di certificazione degli arbitri per il VAR a Coverciano, saranno circa una ventina che potranno girare per le postazioni.
Ci sarà una sala unica centralizzata dalle parti di Monza“.

Come funzionerà in concreto il VAR?

Saranno 12 postazioni, il VAR dovrà funzionare sempre in qualsiasi momento.
E’ molto probabile che i “varisti” vengano impegnati per più partite, magari non consecutive, ma ad esempio per la partita delle 14:30 e poi per quella delle 21:00.
Sarà tutto centralizzato a Monza, saranno solo lì le postazioni.
Proprio come funziona per l’europeo, la sala VAR unica è a Nyon”.

La Goal Line Technology sarà introdotta ma in una veste diversa rispetto a quella che abbiamo visto in Serie A. Quali saranno le differenze?

Purtroppo non sono molto informato in merito alla Goal Line Technology in Serie B, perché non ci sono comunicazioni ufficiali.
In ogni caso essendoci il VAR ci sarà comunque un controllo sul goal o non goal“.

Per fare chiarezza prima del campionato, quando potrà intervenire il VAR nel corso di una partita?

La casistica è sempre quella da quattro anni ovvero in caso di calcio di rigore, la segnatura di una rete, lo scambio di persona ed il cartellino rosso.
Non è mai cambiato nulla, il problema è che il protocollo VAR lo hanno capito in pochi”.

Ci saranno novità su classe arbitrale? Qualche promozione dalla Serie C?

Ci saranno dei nuovi innesti. Per il mio modesto parere di osservatore arbitrale, il nome nuovo degli arbitri che arriveranno dalla Serie C, sul quale tenere un bel faro, è Matteo Mercenaro di Genova, ha tutte le qualità per diventare un vero e proprio crack del mondo arbitrale“.

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