Il Pisa butta via l’ennesima occasione per avvicinarsi alla zona playoff e si fa rimontare due volte a Pordenone. La seconda  in superiorità numerica, espulso Barison per doppia ammonizione,  e su un contropiede nato da un passaggio sbagliato di belli a Mazzitelli. Ai nerazzurri non è bastato un super Marconi autore di una doppietta e un gioco a tratti brillante in fase di costruzione soprattutto verso la fine del primo tempo. Purtroppo la squadra è caduta nei soliti errori di gestione e di attenzione confermando i limiti di una difesa che con 48 reti al passivo  è la quinta peggiore del torneo. Male Mazzitelli che procura il rigore trasformato da Ciurria, il migliore dei suoi, e non chiude su Zammarini in occasione del definitivo 2-2. Il forcing finale non ha portato troppi pericoli alla porta del Pordenone, anzi in contropiede Ciurria ha impegnato Gori in una parata salva risultato.

Gori 6,5: il suo pomeriggio è quasi una questione privata con Ciurria. Il numero 13 neroverde lo trafigge su rigore ma lui è bravo su due tiri ravvicinati , soprattutto quello del primo tempo, evitando guai peggiori. Non esce sul cross di Ciurria che porta al pari di Zammarini ma probabilmente poteva farci poco.

Belli 5: sbaglia il passaggio che porta al pari di Zammarini. Cerca di contenere Falasco ma manca in fase di spinta.

Meroni 5,5 : in marcatura fa sentire il fisico. Purtroppo come i compagni di reparto soffre in velocità Ciurria e perde un pallone sanguinoso a metà primo tempo. (87′ Benedetti sv)

Caracciolo 6: mette lo zampino sul primo gol e compie una gran chiusura su Ciurria a inizio secondo tempo. Anche lui soffre la velocità di Ciurria  ma nel complesso si salva.

Lisi 5,5: prova a spingere soprattutto nel secondo tempo ma è troppo spesso impreciso. Si perde in qualche dribbling di troppo e si fa ammonire prima di esser sostituito (77′ Beghetto 6: qualche buon cross e un tiro parato senza affanni da Perisan nei minuti di recupero).

Siega 5,5: la sostanza c’è ma raramente è nel vivo dell’azione quando è la squadra a prendere l’iniziativa. (86′ Marsura sv)

Marin 6: Berra lo anticipa in occasione della sponda che porta al rigore poi commette brutto fallo su Mallamo dove si prende un giallo sacrosanto. Il vigore e la forza di lottare non gli mancano e nella ripresa propizia l’espulsione di Barison costringendolo al fallo da seconda ammonizione(68′ Sibilli 6: gli manca la conclusione ma porta comunque un po’ di scompiglio).

Mazzitelli 5: il suo tocco di mano in area vale il rigore per il Pordenone ma è anche poco reattivo sul secondo gol quando , dopo l’anticipo di Mallamo sul passaggio di Belli, non riesce a chiudere su Zammarini  che lo beffa di testa. In precedenza aveva provato a ripetere la magia su punizione fatta con il Cosenza, sfiorando l’incrocio, ma a Lignano ha vissuto uno dei pomeriggi più difficili in maglia nerazzurra(68′ De Vitis 6: si piazza davanti alla difesa. Porta ordine e si cala nello spirito di battaglia).

Gucher 6,5: soprattutto nel primo tempo è il Gucher trascinatore e pericoloso sui calci piazzati che siamo abituati a conoscere. A tratti migliore delle versione offerta con il Cosenza. In un centrocampo spesso lento nella manovra porta qualità e accompagna bene gli attaccanti. Nella ripresa trova meno spazi ma resta una prova positiva.

Vido 6: la sua sponda porta di testa porta al primo gol di Marconi. Gioca un bel primo tempo ma nella ripresa, dopo un’altra sponda di testa che innesca Marin nell’occasione che porta all’espulsione di barison, è troppo lezioso e nel finale rinuncia a calciare in porta per fare un velo fine a se stesso. La qualità è fuori discussione ma deve esser più concreto per i mezzi di cui dispone.

Marconi 8: Cercano di fermarlo con le buone e con le cattive. Ma lui è in gran giornata. Rapace sotto porta in occasione dell’1-0 dopo appena tre minuti, freddo dal dischetto quando riporta avanti la squadra al tramonto del primo tempo dopo essersi guadagnato il penalty. L’attacco del Pisa non può fare a meno di lui. Con 11 gol è già in doppia cifra per il secondo anno di fila in B nel giorno della centesima partita con la maglia nerazzurra.
Pordenone: Perisan 6; Berra 6, Barison 5, Camporese 5,5, Falasco 6 ( 43′ st Chrzanowski Sv); Misuraca 6, Scavone 5,5 ( 13′ st Bassoli 6), Magnino 6; Zammarini 6,5 ( 43′ st Pasa Sv), Mallamo 6 ( 34′ st Vogliacco 6); Ciurria 7.

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