Il Pisa batte 3-1 il Como, centra matematicamente i playoff e spera ancora nella promozione diretta. nerazzurri più sciolti bravi nell’approccio alla gara rispetto alle ultime partite. La sblocca subito Puscas, poi la partita regala un primo con tante occasioni ma i nerazzurri non riescono a chiuderla. Il Como gioca senza assilli di classifica e fa la sua parte. Al 63′ pareggia Gliozzi dal solito calcio d’angolo. E’ lo schiaffo che risveglia il Pisa che così torna a spingere. Birindelli conquista un rigore, fallo di Ioannou, e Torregrossa lo trasforma con freddezza dopo il consulto di Pezzto con il Var. La chiude Puscas in contropiede su assist del nuovo entrato Lucca. Applausi per tutti, anche per il grande ex Stefano Gori che a fine gara saluta il suo vecchio pubblico. Puscas migliore in campo, non solo per la doppietta. Lunedì prossimo a Lecce la sfida decisiva per capire se la squadra potrà lottare fino alla fine per i primi due posti.

Livieri 7: anche stavolta se la cava bene al posto dell’infortunato Nicolas. Quattro parate importanti: Copre il primo palo su Gliozzi, bravissimo sul tiro ravvicinato di Lagumina e su quello dal limite di Ciciretti, deviato da Caracciolo, infine è attento sul tiro dalla distanza di Kabashi evitando così di far passare un finale da brividi a tutti. L’unica incerteza è su un pallone smanacciato nel primo tempo che per poco non manda in gol Varnier. Non ha colpe specifiche sul gol di Gliozzi.

Birindelli 7.5: gara di alto livello. Sul primo gol si sposta a sinistra e fa pressione su Bertoncini che scivola in area, poi sulla destra spinge sempre con continuità. Nel primo tempo impegna Gori nella parata più difficile della partita, poi si mangia di testa il gol del raddoppio su intuizione di Puscas. E’ bravo poi a conquistare il rigore che trasforma Torregrossa e di fatto dà la svolta definitiva alla gara. Moto perpetuo.

Leverbe 6: un po’ d’incertezza nei palloni alti ma comunque importante nella manovra dal basso. Prova a farsi vedere anche in avanti ma senza troppa precisione.

Caracciolo 7: grande chiusura su La Gumina nel primo tempo che vale quasi come un gol. L’unica incertezza è una scivolata sfortunata che spiana la strada allo stesso attaccante lariano.

Beruatto 6 : si vede meno in fase offensiva, bella iniziativa nel finale di primo tempo, ma nel complesso contiene bene. Meglio nella ripresa.

Marin 6.5: non sempre preciso e a volte costretto a tornare indietro. Resta comunque prezioso nel lavoro di raccordo in mezzo al campo e mette un bel cross per Mastinu nel secondo tempo(84′ Tourè sv)

Nagy 7: attento e bravo anche quando c’è bisogno di accelerare i ritmi. Sempre preciso nei passaggi e una visione di gioco da vero leader.

Mastinu 6 .5: buon impatto sulla partita. Suo il lancio da cui nasce il gol di Puscas. Ci prova due volte ma non trova la porta: prima con un tiro da fuori, poi di testa. Nel complesso se lacava bene anche a livello tattico senza sbilanciarsi troppo in avanti (75′ De Vitis sv)

Benali 6.5: torna titolare in appoggio alle punte e gioca un bel primo tempo. Cala un po’ alla distanza per intensità ma i suoi tocchi sono sempre preziosi (70′ Sibilli 6,5 : entra e avvia l’azione del terzo gol aprendo a destra per Lucca. Poco dopo mette un gran pallone in area per Lucca. Elettrico).

Torregrossa 7: onora il titolo di Mvp di marzo della serie B con un assist di tacco e un gol su rigore che vale oro. Bravissimo nel restare freddo quando Pezzuto si consulta con il Var. Nel primo tempo impegna Gori da lontano e fa sempre i movimenti giusti. Sul gol del pari va nella proprio a area e viene anticipato da Lagumina che riesce a spizzarla per Gliozzi, ma in quell’occasione un po’ tutti potevano esser piazzati meglio ( 70′ Lucca 6.5: grande assist per Puscas e poi va vicino anche al sigillo personale).

Puscas 8: segna subito di destro sbloccando la gara sotto la curva nord. Si intende bene con Torregrossa ed è caparbio nel cercare il tiro anche quando in area trova il muro dei difensori comaschi. Un bel servizio per Birindelli a fine primo tempo, poi chiude la gara appoggiando in rete un pallone dalla destra di Lucca. Sette gol in poco più di due mesi è un ottimo bottino. Esce con la standing ovation del pubblico. Strameritata(84′ Cohen sv).

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