Il Presidente del Pisa SC Giuseppe Corrado ha parlato tramite i canali ufficiali del club. Tra i temi principali quello del progetto di restyling dell’Arena Garibaldi: “Nulla ostacolerà il progetto che ormai è definito. Purtroppo la burocrazia, non pisana ma tipica del nostro paese, allunga i tempi e frena la creatività. Knaster mi ha detto che negli USA si sarebbero fatti due stadi con le stesse tempistiche. Lo Stadio però non è un sogno, è una necessità che abbiamo programmato sin dal nostro arrivo. L’organizzazione societaria porta ai risultati. Spetta alla società definire il PEF adesso, il Covid ha cambiato determinati parametri di riferimento e noi vogliamo essere sicuri di quello che facciamo“. Sui ricorsi della Città Ecologica: “Mi lasciano perplesso. Non voglio fare polemica però certi aspetti critici non li comprendo. Come può un’organizzazione basata sul verde contestare una società che vuol creare campi con un centro sportivo. Oppure lo Stadio restaurato dove presente senza cementificare altrove con edifici abitativi al posto dell’Arena. Noi aggiungeremo aree verdi attorno allo stadio. La contestazione è un po’ uno sport, ma non a Pisa ovunque. Io vorrei chiedere a questi signori qual è la loro preoccupazione“. 3 sogni nel cassetto: stadio, centro sportivo e Serie A. Quale aprirebbe per primo? “Da appassionato di calcio e con il sangue neroazzurro direi Serie A. Ma se ci andassimo dopodomani? Non potremmo giocarla nel nostro stadio. Da imprenditore dunque dico prima lo stadio per poi in 18 mesi puntare ad andare anche in Serie A“.

Fonte