La sosta per le nazionali ha coinciso con una delle più grandi delusioni del calcio italiano, ovvero l’eliminazione dai mondiali dell’Italia di Roberto Mancini da parte della Macedonia del Nord. In questi giorni però si stanno giocando tante partite amichevoli e di qualificazione all’europeo Under 21, valide anche come pass olimpico, che vedono impiegati cinque calciatori del Pisa, erano sei prima del forfait dell’islandese Hermannsson, a cominciare da Lorenzo Lucca. Vediamo come è andata a lui e agli altri ragazzi di D’Angelo dopo il primo giro di partite e cosa li aspetta dei prossimi giorni. Su tutti spicca il “derby” tra l’Israele di Cohen , ieri sera ha fallito un rigore contro la Germania, e la Romania di Puscas e Marin.
Lucca a secco. Per il gigante nerazzurro 81 minuti e poche occasioni nell’1-1 in Montenegro. Prestazione opaca degli azzurrini, primi nel girone a 14 punti assieme alla Svezia ma con una gara in meno, con Lucca che è stato bocciato in maniera netta dalla critica. Voto 5 su Gazzetta e Corriere dello sport e anche su vari siti specializzati. Nelle pagelle della rosea si legge: < Stavolta dimostra tutti i suoi limiti addebitabili a centravantoni della sua statura>. Lucca non ha giocato una gran partita ma le critiche probabilmente sono un po’ eccessive come lo erano i titoloni dell’ottobre scorso quando l’attaccante del Pisa, 6 gol nelle prime 7 partite di campionato, veniva chiamato in causa come salvatore della patria della nazionale campione d’Europa. Mancini lo venne anche a vedere, insieme al fido Alberico Evani, contro il Pordenone proprio nel momento in cui era considerato anche uomo mercato. Accostato un giorno sì e l’altro pure a una big del calcio italiano. non solo al sassuolo che a gennaio cercò invano di prenderlo. Lucca non segna dal 12 novembre, rete della vittoria della Under in Irlanda, ma i suoi colleghi azzurrini non sono andati tanto meglio di lui. Martedì l’occasione di prendersi una rivincita in Italia-Bosnia a Trieste alle 17:30. Un gol servirebbe anche per il morale e per farsi trovare pronto nella volata promozione del Pisa, dopo i passi in avanti fatti vedere contro Cremonese, Ascoli e Cittadella. Noi stiamo con Lucca.
Verso il derby nerazzurro. In Germania-Israele 2-0, giocata a Sinsheim, si è messo in evidenza Yonatan Cohen nel bene e nel male. Il numero 11 nerazzurro è entrato nel finale al posto di Peretz e si è guadagnato un rigore che però si è fatto parare da Trapp al 94. L’amichevole era ormai chiusa ma è svanita così l’occasione per Cohen di segnare il primo gol con la sua nazionale. Per la Germania hanno segnato Havertz e Werner, i due attaccanti del Chelsea, ma Israele ha fatto una buona figura grazie anche dalle belle parate del portiere Marciano. Anche la germania aveva fallito un rigore con Muller che ha calciato sul palo. Cohen martedì potrebbe partire titolare a Netanya, ore 19:45, contro la Romania di George Puscas e Marius Marin reduci dalla sconfitta, sempre in amchevole, di venerdì scorso con la Grecia a Bucarest. Gli ellenici si sono imposti per 1-0 con un gol di Mpouchalakīs al 39′ del primo tempo. Puscas ha giocato per 61 minuti, presenza numero 26, con 8 gol, in nazionale, mentre Marin è rimasto in panchina. E’ sceso in campo per un’ora anche Adam Nagy, 58 presenze e un gol nella nazionale ungherese, nell’amichevole persa a Budapèest giovedì scorso con la Serbia decisa da un’autorete del suo omonimo Zsolt Nagy. Martedì Nagy sarà di nuovo a disposizione per Irlanda del Nord – Ungheria alle 20:45 a Belfast. poi per tutti ci sarà il rientro a Pisa per prepararsi alla trasferta di Benevento. Il tempo è poco, la squadra partirà venerdì, e inoltre Lucca e Marin salteranno per squalifica la sfida cruciale del Vigorito in programma sabato 2 alle 16:15. Entrambi torneranno utili per Pisa-Brescia.

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