Nel corso della trasmissione “Il Neroazzurro” in onda su 50 Canale è intervenuto Daniele Gastaldello ex difensore del Brescia ed oggi assistente del CT dell’U21 Nicolato. L’ex calciatore ha parlato di Torregrossa, presente in collegamento Skype nel corso della trasmissione: “Sono stati anni belli, anche difficili e particolari quelli con lui a Brescia. Emozioni positive ma negative, come la retrocessione molto amara nell’anno del covid. Anni sicuramente intensi e sono convinto che per Ernesto valga lo stesso discorso. Io a lui voglio bene, credo che tutti i tifosi del Pisa debbano essere contenti di avere in squadra un giocatore così importante: può fare la differenza in questa categoria. Anzi credo che, anche per colpa sua, ha fatto finora una carriera al di sotto delle proprie possibilità“. Un commento sugli spareggi promozione ormai prossimi: “I playoff sono un campionato a parte, un piccolo vantaggio può averlo chi gioca la partita in casa ma io conquistai una promozione a Brescia da sesto in classifica, quindi non si può mai dire. Credo che la squadra più in forma e che riuscirà ad abbinare le qualità dei singoli al gruppo può farcela. Però basta veramente poco per uscire o andare avanti“. Oggi Gastaldello è nello staff dell’Under 21 ed ha visto da vicino Lorenzo Lucca: “Noi lo abbiamo seguito, fa parte del nostro gruppo ed ha sempre fatto molto bene segnando anche 2-3 gol facendoci vincere delle partite. Forse ha iniziato troppo bene, credo che le sue qualità siano indubbie. Ha dimostrato di essere forte e per me lo è però nel calcio non bastano solo le qualità. Serve forza di volontà e voglia di migliorarsi tutti i giorni, tenendo duro quando le cose non vanno bene: lì’ si vede il giocatore vero. Lui è salito alla ribalta in poco tempo e penso l’esperienza di Pisa per un ragazzo giovane come lui sia molto importante“.