La prima vittoria dell’era Corrado arriva proprio contro la Ternana grazie a un gol di Massimiliano Gatto. Il 21 gennaio del 2017 fa i nerazzurri di Rino Gattuso vincono una gara chiave in ottica salvezza mettendo nei guai la Ternana  con Benny Carbone che si dimette proprio dopo il ko di Pisa. Nella seconda parte di stagione però i nerazzurri crollano e la Ternana, dopo l’avvento di Fabio Liverani in panchina, si rende protagonista di una clamorosa rimonta riuscendo a conquistare la salvezza all’ultima giornata. Evitando anche i playout.
Mannini centenario. Il 22 dicembre 2016 il Pisa ha cambiato proprietà dopo che per mesi tutta la tifoseria ha lottato per arrivare alla svolta sperata da tutti. Enzo Ricci è il nuovo proprietario e assieme alla famiglia Corrado vuol rilanciare il club nerazzurro. L’impresa salvezza è difficile ma non impossibile visto che comunque la squadra, al netto delle penalizzazioni in arrivo, ha fatto fatica ma ha tenuto botta nel girone d’andata. Con i nuovi arrivi dal mercato Gattuso spera di portare la squadra alla salvezza. Il primo problema da risolvere è il gol, appena sette sono quelli realizzati all’andata, e dal mercato è arrivato Rej Manaj al posto di Umberto Eusepi, passato all’Avellino, che seguiva proprio la Ternana mentre Masucci non è ancora arrivato. Eusepi in quel momento era il miglior marcatore del Pisa con 3 reti, quasi il 50% del totale. Dietro invece la squadra è un bunker con Ujkani tra i pali a guidare il reparto. Con la Ternana, oltre a Manaj, debuttano dal primo minuto anche il difensore Loick Landre, in prestito dal Genoa, e il centrocampista Federico Angiulli. L’Arena è un catino che ribolle d’entusiasmo. La nuova società ha debuttato con lo 0-0 casalingo con lo Spezia della vigilia di Natale, poi è arrivata la sconfitta per 1-0 a Benevento il 30 dicembre. Nella prima gara dell’anno si festeggiano anche le cento presenze in nerazzurro del capitano Daniele Mannini che riceve una targa dal presidente Giuseppe Corrado prima della partita. La nord scrive un bello striscione: < Mannini: 100 battaglie col cuore nerazzurro>.
Un tifo travolgente. E’ ancora chiuso il curvino ma all’ingresso delle squadre il calore della Curva Nord è immenso. Tante bandiere nerazzurre al vento e sullo sfondo lo striscione < Rivogliamo la nostra curva alla vecchia maniera>, in riferimento proprio alla capienza ridotta. Tema che per un motivo o per l’altro è sempre d’attualità all’ombra della Torre. Il pubblico e i giocatori dopo mesi di difficoltà sono un corpo unico come dimostra lo striscione< Anche se il mercato ci separerà Pisa non dimentica chi ha lottato per la nostra città>. Parte meglio il Pisa che al 7′ va vicino al gol con una bella punizione di Mannini deviata sul palo dal portiere Di Gennaro. Al 18′ bello spunto di Gatto che si accentra da sinistra e sfiora il palo. La Ternana si difende e al 31′ impegna per la prima volta Ujkani che respinge una rovesciata di Monachello. Quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi a reti bianche arriva la svolta: Diego Peralta, oggi alla Ternana, vede lo scatto di Gatto che si accentra di nuovo ma stavolta mira all’angolo alto e fa centro. Una prodezza che vale il prezzo del biglietto. Su Il Tirreno Antonio Scuglia titola:< Ma quale Doraemon, il vero gatto è Max>. In riferimento al famoso gatto dei film di animazione che era sceso sul prato dell’Arena prima della partita per promuovere un’uscita cinematografica.
L’errore di Manaj e la beffa evitata. Nella ripresa è la Ternana a fare la partita ma il Pisa si difende bene anche se abbassa troppo il baricentro. Le emozioni sono concentrate soprattutto nei minuti finali. Al 90′ la Ternana si fa sorprendere da uno scambio in velocità tra Cani, Peralta e Manaj, l’attaccante albanese appena arrivato dall’Inter entra in area e viene travolto dal portiere Di Gennaro. Il giovane attaccante oggi in forza allo Spezia va sul dischetto senza timori ma calcia clamorosamente sopra la traversa proprio verso quella Curva Nord che inizia a temere la beffa. Sul rinvio dal fondo di Di Gennaro la difesa pisana si fa cogliere impreparata e l’ex laziale Ledesma innesca Palombi sulla destra, l’attaccante che poi giocherà una stagione con il Pisa, entra in area e lascia partire un diagonale che trova prontissimo Ujkani a negargli il gol del pari. I minuti di recupero sono una vera bolgia con tutta la Ternana nella trequarti pisana, sono però i nerazzurri, scampato il grande pericolo, a sfiorare ancora il raddoppio con il solito Manaj che va via in contropiede e serve l’altro nuovo acquisto Roberto Zammarini che viene anticipato in uscita da Di Gennaro. Il fischio finale è una liberazione e tutta la squadra va a salutare il pubblico compreso Doraemon. Sembra l’inizio di una favola e invece quella stagione finirà con il ritorno in serie C. Una delusione che però sarà mitigata dagli ottimi risultati degli ultimi anni.

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