Un Pisa padrone del campo vince lo scontro diretto a Brescia e sorpassa le rondinelle tornando al primo posto. Vittoria meritata che porta la firma di Sibilli che firma l’1-0 decisivo a metà secondo tempo con un gran tiro a girare di destro. Poco prima Caracciolo aveva colto un palo. Le occasioni sono quasi esclusivamente a tinte nerazzurre basti pensare che Nicolas non ha effettuato una parata degna di nota. D’Angelo ha vinto la sfida in panchina con Inzaghi annullando il miglior attacco del campionato e neutralizzando il maggiore ma sterile possesso palla degli avversari. Decisivo Sibilli, sugli scudi Leverbe, Mastinu e Marin. Ma tutti sono hanno svolto un ottimo lavoro. E’ la vittoria di un collettivo che ha avuto la personalità di andare a Brescia a imporre il proprio gioco. Per forza, senso tattico e qualità la miglior partita della stagione dei ragazzi di Luca D’Angelo.
Nicolas 6: in pratica è spettatore non pagante non per colpa sua ma per merito della sua difesa e della poca incisività del Brescia. Ma la sensazione che dà è quella di grande attenzione e personalità in ogni frangente della gara rispondendo sempre presente in quelle poche uscite che deve effettuare.
Birindelli 6,5: nel complesso riesce a contenere Pajac che è uno dei più vivaci dei suoi. Attento e senza troppe incertezze.
Leverbe 8: si conferma uno dei migliori difensori del campionato. Subito una grande chiusura su Palacio e tanta personalità per tutti i novanta minuti dove fa sia il muro che il pittore disegnando la manovra dal basso. Spende il giallo su Bertagnoli a inizio secondo tempo.
Caracciolo 7: si completa alla grande con Leverbe. Come da tradizione ormai. Anche lui effettua chiusure importanti e coglie un palo clamoroso quando la situazione è sempre quella di partenza. Peccato per l’ammonizione nel recupero che gli farà saltare la sfida con il Perugia.
Beruatto 7: annulla Leris e riesce comunque ad alimentare la manovra offensiva con una certa continuità. Ottimo recupero su Spalek nel finale.
Marin 7,5: il solito uomo ovunque. Gioca con grande personalità e sfiora anche il gol nel primo tempo quando Joronen tocca quanto basta un suo tiro a girare.
Nagy 6,5: resta quasi sempre molto basso, specie nel primo tempo, ma svolge il suo compito nella maniera giusta. Ci prova nella ripresa calciando sul fondo dopo una corte respinta della difesa bresciana dopo una ribattuta su un tiro di Mastinu.
Mastinu 7,5: una settantina di minuti di qualità e quantità. Appoggia bene per il tiro di Marin e offre una gran palla a Lucca verso la fine del primo tempo. Sempre nel vivo dell’azione. Fa ammonire Van De Looi che soffre la sua verve (27′ st Di Quinzio 6: tiene bene nel momento in cui bisogna far passare i minuti. Spende anche lui un giallo)
Gucher 6,5: fallisce il gol del vantaggio a fine primo tempo. Cresce nella ripresa dove è utile anche in fase di non possesso. E’ lui che serve Sibilli nell’azione in cui il numero 17 crea e disegna il gol partita( 44′ st Masucci Sv)
Lucca 6: calcia alto su un bel passaggio di Mastinu, poi ci prova con una punizione non irresistibile. Trova maggiore spazio nel finale e si conquista un rigore che poi il Var gli annulla e lui paga con un giallo per simulazione. ( 44′ st Hermannsson Sv)
Cohen 6,5: regala sprazzi di bel gioco ed è sempre pericoloso sui calci piazzati. Dal suo destro, poco prima di uscire, parte l’occasione del palo colpito da Caracciolo( 21′ st Sibilli 8: entra ed è subito elettrico. Ha fame e voglia di far bene. Reclama subito per un contatto in area, poi al 70′ trova lo spazio giusto e con un destro a girare forte e preciso segna il gol che riporta il Pisa davanti a tutti).

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