Dimenticare la brutta sconfitta di Benevento, reagire e proseguire il cammino verso la Serie A rispondendo anche alle vittorie delle squadre di vertice. Il Pisa all’Arena Garibaldi – fischio d’inizio alle ore 19.00 affidato all’Arbitro Santoro di Messina – ospita il Brescia in una sfida che mette di fronte due tifoserie rivali – in uno stadio con circa 7 mila spettatori, 400 dei quali dalla Lombardia – in un vero e proprio big match. Le due formazioni sono divise solo da un punto e non vincere potrebbe significare compromettere – se non addirittura dire addio – alle speranze di promozione diretta con il Pisa che, attualmente, è a -4 dal Lecce secondo.

QUI PISA – D’Angelo ritrova Marin e Lucca che hanno scontato la squalifica. Recuperato anche Hermannsson che ha smaltito il problema fisico. Scontato il ritorno in campo dal primo minuto del centrocampista rumeno, difficilmente ci saranno novità nel pacchetto difensivo: Birindelli è in vantaggio su Berra ed anche sull’islandese che potrebbero rappresentare le uniche variabili in difesa. Più dubbi dalla cintola in su: con Marin e Nagy favorito a completare il terzetto Mastinu con Benali trequartista alle spalle di Torregrossa ed uno tra Puscas – favorito – e Lucca. L’ex centrocampista del Crotone di origini libiche potrebbe anche agire da mezzala con Gucher trequartista.

QUI BRESCIA – Indisponibile il solo Palacio, poi Corini – che ha esordito al ritorno sulla panchina delle Rondinelle al posto di Inzaghi vincendo con il Vicenza – dispone dell’intero organico. Il tecnico è propenso a confermare l’undici vittorioso sabato scorso. Dubbio in avanti con il partner di Moreo: in corsa ci sono Aye, Tramoni ed anche il giovane Bianchi. In mediana Bertagnoli insidia Proia comunque favorito.

Le probabili formazioni.

Pisa (4312) Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo, Beruatto; Marin, Nagy, Mastinu; Benali; Torregrossa, Puscas. A disposizione: Livieri; Berra, Hermannsson, De Vitis, Siega, Touré, Gucher, Cohen, Sibilli, Masucci, Lucca, Marsura. All. D’Angelo.

Brescia (4312) Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac; Bisoli, Van de Looi, Proia; Leris; Aye, Moreo. A disposizione: Perilli; Karacic, Mangraviti, Papetti, Olzer, Huard, Behrami, Bertagnoli, Jagiello, Tramoni, Bajic, Bianchi. All. Corini.

Arbitro: Santoro di Messina (Bottegoni-Massara – IV° Di Graci – VAR: Piccinini – AVAR: Mondin)

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